Screening HIV e sanitario nei ghetti di Foggia: azioni di sensibilizzazione verso la popolazione migrante residente nei ghetti locali (GET-TO-TEST)

Screening HIV e sanitario nei ghetti di Foggia: azioni di sensibilizzazione verso la popolazione migrante residente nei ghetti locali (GET-TO-TEST)

Durata 12 mesi

GET-TO-TEST mirerà ad affrontare il problema primario della prevenzione dell’HIV / HCV / Sifilide – rendere le persone consapevoli del loro status, in particolare, tra le popolazioni migranti che risiedono nei ghetti della provincia di Foggia – attraverso la promozione del test e del counseling HIV / HCV /Sifilide che è la chiave per espandere la prevenzione, trattamento e cura.

Anche nel 2018, i risultati della sorveglianza suggeriscono che la trasmissione dell’HIV / HCV / Sifilide continua ad aumentare. La modalità di trasmissione principale è quella sessuale. I dati di sorveglianza dell’HIV dimostrano che in Italia il numero di HIV + è in aumento e che l’HIV sta affrontando l’intera popolazione. È preoccupante che il 50% dei casi di HIV con informazioni sulla conta delle cellule CD4 sia diagnosticato con ritardo o in uno stato di infezione avanzata, cioè con una bassa conta delle cellule CD4 che riflette la mancanza di accesso al test HIV.

Il test è parte integrante della prevenzione, cura e trattamento. La conoscenza del proprio stato di salute è importante per prevenire la diffusione della malattia. Gli studi dimostrano che le persone che apprendono di essere infette adottano misure attive per ridurre la probabilità di trasmissione.

GET-TO-TEST svilupperà e implementerà una strategie per l’accesso al test delle popolazioni migrati del foggiano e progettare strumenti per un trattamento tempestivo per i gruppi target. Promuoverà, diffonderà e implementerà linee guida e manuali di buone pratiche in collaborazione con professionisti della salute, fornitori di servizi sociali e sanitari per aumentare il numero di test e superare gli ostacoli al test in un contesto molto complesso come quello dei ghetti pugliesi.

Il progetto GET-TO-TEST favorirà l’accesso al test tra popolazioni che sono emarginate e completamente non servite dai servizi sanitari, la diagnosi dell’HIV / HCV /Sifilide e il trattamento nei dei gruppi più vulnerabili residenti nel ghetto (prostitute, tossicodipendenti).

Il progetto adotterà un approccio strategico basato sull’evidenza per sviluppare e attuare interventi efficaci basati sul test basati sul test HIV / HCV /Sifilide e per garantire parità di accesso al test e consulenza mirata. Il progetto punterà a creare una forte collaborazione tra gli attori delle due regioni coinvolte Lombardia e Puglia.

Beneficiari

Diretti:

  • Professionisti della salute direttamente coinvolti nella prevenzione dell’HIV / AIDS e delle altre IST: esperti coinvolti nel processo decisionale (immunologo, epidemiologo, malattie infettive)
  • Personale dei servizi sanitari dedicato ai gruppi target del progetto: educatori sociali, assistenti sociali, consulenti familiari, mediatori culturali
  • Migranti/Richiedenti asilo

Indiretti:

  • centri sanitari di comunità e migranti, consultori e associazioni che operano con e pro migranti

 

Progetto sostenuto con i fondi Otto per Mille della Chiesa Valdese